Colpisci il tuo target

Sai chi è il tuo target?

Aspetta, non siamo in guerra anche se l’argomento in questo periodo è attuale.

In questo caso, l’utilizzo del termine “target” si  riferisce a quelle persone che sono più predisposte ad acquistare il nostro prodotto o servizio.

Per esempio: se vendiamo libri per bambini non faremo una campagna pubblicitaria indirizzata agli anziani, oppure non metteremo certamente pubblicità nei casinò.

Definito il termine “target”, come possiamo trovare queste persone?

Innanzitutto si deve fare una ricerca di mercato inerente al prodotto o servizio che vogliamo vendere, si devono raccogliere dati su dati perché più informazioni avremo, più riusciremo a definire il nostro cliente ideale.

Per iniziare possiamo restringere il campo e definire il cliente seguendo questa scaletta:

• Età
• Genere
• Reddito
• Stato civile
• Occupazione/settore
• Livello di istruzione
• Sport
• Hobby

Ovviamente ogni categoria di prodotto ha le sue peculiarità, infatti se vendessimo libri per bambini lo stato civile non sarebbe interessante, come per lo stesso motivo se vendessimo palloni da calcio, il livello di istruzione potrebbe non essere utile.

Le opinioni sono un altro aspetto molto importante, che spesso non viene considerato.

Infatti riuscire a capire cosa le persone pensano ci da molti vantaggi, due di questi sono:

1. creare un prodotto ad hoc per il nostro cliente
2. trovare il cliente ad hoc per il nostro prodotto

Cosa significa questo?

Significa che se vogliamo vendere un prodotto “eco friendly” per esempio, cercheremo altre informazioni oltre all'età, al livello di istruzione o al tipo di sport, e capire cosa pensa sull'argomento “tutela dell’ambiente” ci permetterebbe di focalizzarci su quella nicchia di persone che saranno più propense a comprare il nostro prodotto.

Nel caso non avessimo un prodotto, potremmo cercare di capire tramite delle domande specifiche, cosa il cliente pensa a riguardo di un determinato argomento e successivamente potremmo creare un prodotto ad hoc che sia compatibile con le risposte ottenute.

In entrambi i casi, avere una base di clienti è fondamentale.

Nel caso avessimo già una community di persone che ci segue, queste informazioni saranno molto semplici da trovare, nel caso contrario e dovessimo partire da zero, tramite i social e un po' di tempo avremmo comunque la possibilità di recuperarle.

Qui ci sono 5 domande molto potenti a cui dobbiamo rispondere per definire meglio il nostro target:

1. Qual è il nostro cliente tipo?
2. Quali problemi del cliente risolviamo con i nostri servizi/prodotti?
3. Quali clienti otterranno benefici dai nostri prodotti?
4. Quali nicchie di mercato possiamo fare riferimento?
5. Chi sono i nostri competitor?

È molto importante rispondere a queste domande, perché nel momento storico in cui viviamo, dove quotidianamente siamo bombardati da milioni di informazioni, è fondamentale avere ben chiaro a chi vogliamo parlare, altrimenti rischieremo di sprecare molte energie senza avere nulla in cambio.

Con questo ti saluto e ti auguro un buon lavoro.

Walter e tutto lo staff #Oltre